Giulia Zucchiatti Architetto e interior designer
Cascina
Intervento
Progetto architettonico e di interior design, progetto esecutivo e direzione lavori.
Cliente
Privato
Metratura
100M2
Fotografie
Giulia Benedetta Costa
Aziende
P&P Costruzioni, Falegnameria Legno e Forma, Florim Ceramiche, Negri Illuminazione, Bio Pitture Design

All’interno di una cascina storica vincolata dalla Sovrintendenza alle Belle Arti, immersa nel verde del Parco Forlanini di Milano, la ristrutturazione di un appartamento ha rappresentato una sfida progettuale all’insegna del rispetto, dell’armonia e dell’equilibrio tra tradizione e contemporaneità. L’intervento ha previsto un attento lavoro di recupero e valorizzazione, studiato nei minimi dettagli per conservare il carattere autentico dell’abitazione, reinterpretandolo in chiave moderna con materiali naturali e soluzioni su misura.

Elemento identitario del progetto sono i soffitti in legno originali, restaurati e lasciati a vista, che conferiscono calore e continuità storica agli ambienti. In cucina e in bagno, invece, si è optato per superfici contemporanee: a pavimento sono state posate grandi lastre della serie Sensi di Florim, progettata da Matteo Thun, caratterizzate da texture naturali e sobrie, perfettamente integrate nel contesto. A scaldare ulteriormente gli interni, una selezione di arredi in rovere accompagna il tono materico delle superfici, creando un ambiente accogliente e raffinato.

L’illuminazione è stata curata con un approccio tecnico e poetico al tempo stesso: corpi luminosi essenziali di Davide Groppi definiscono lo spazio con discrezione, mentre alcune icone del design come la String Light di Flos e la Lampe de Marseille di Nemo introducono accenti decorativi, capaci di dare personalità senza rompere l’equilibrio.

La struttura articolata dell’appartamento ha permesso un progetto interno quasi completamente privo di porte, contribuendo a una percezione fluida e ariosa degli spazi. Unica eccezione, oltre al bagno, è una scenografica porta a pivot bifacciale che separa la zona notte: da un lato un pannello materico decorativo realizzato da Bio Pitture di Design, dall’altro un ampio specchio che dilata la percezione visiva dello spazio. All’interno, la porta cela una libreria incassata, integrando estetica e funzione. Alcune pareti dell’abitazione sono state decorate con intonaci a calce naturale applicati a mano, che restituiscono una superficie porosa, vibrante, capace di interagire con la luce naturale durante il giorno. L’inserimento di micacee e fibre di paglia all’interno della finitura arricchisce ulteriormente la texture e la sensazione tattile, trasformando la parete in un vero e proprio elemento architettonico sensibile e vivo.

Come in cucina, anche il bagno è caratterizzato dalle grandi lastre in gres porcellanato di Florim, abbinate ad arredi in legno che donano continuità e calore. Il mobile del bagno prosegue visivamente nel guardaroba dell’antibagno, creando una composizione coerente e fluida. La porta scorrevole, realizzata nella stessa finitura dell’armadiatura, si integra perfettamente con il carattere degli arredi e contribuisce a generare un senso di uniformità tra guardaroba e zona bagno, accentuando la sensazione di uno spazio unitario e ben calibrato. Il risultato è un ambiente caldo, essenziale e senza tempo, in cui la storia del luogo viene rispettata e interpretata con un linguaggio architettonico contemporaneo, sobrio ma denso di significato.

lampe de marseille

La Lampe de Marseille di Nemo Lighting, disegnata da Le Corbusier nel 1952, è una lampada da parete iconica dal carattere scultoreo e funzionale. Realizzata in alluminio con bracci snodati e diffusore orientabile, unisce luce diretta e indiretta, offrendo grande versatilità. Le pareti interne bianche amplificano la luminosità, mentre la struttura, disponibile in bianco, nero o grigio opaco, si adatta a contesti sia moderni che classici. Ideale per ambienti sofisticati, conserva il fascino del design industriale con un’eleganza senza tempo.

Presente in Cascina

String Light

La String Light di Flos, disegnata da Michael Anastassiades, è una lampada a sospensione elegante e contemporanea, pensata per creare un effetto grafico nello spazio. I lunghi cavi, ispirati alle linee elettriche sospese, permettono configurazioni libere e scenografiche, trasformando l’illuminazione in un elemento architettonico. Disponibile con diffusore a cono o a sfera, emette una luce morbida e diffusa grazie al LED integrato. Perfetta per ambienti moderni, è ideale per chi cerca un sistema di luce funzionale ma fortemente decorativo.

Presente in Cascina

Mira

La Mira di Davide Groppi, progettata da Omar Carraglia nel 2012, è una lampada da parete dal design essenziale e raffinato. Con una struttura in metallo disponibile in finiture opache bianco o nero, presenta un braccio orientabile che consente di indirizzare la luce LED integrata dove necessario. Compatta nelle dimensioni è ideale come luce da lettura o per evidenziare dettagli architettonici.

Presente in Cascina

Jana

Linee asciutte e lavorazione artigianale definiscono l’eleganza autentica dei vasi Jana, una collezione progettata da Antonio Forteleoni per Cappellini. Realizzati in gres nero e modellati a mano al tornio, questi oggetti d’arredo esprimono una raffinata semplicità formale e una forte identità materica. La collezione comprende due diverse forme e dimensioni, pensate per adattarsi con naturalezza a spazi contemporanei pur mantenendo un legame profondo con la tradizione.

Il disegno si ispira alla cultura materiale della Sardegna, reinterpretato in chiave moderna per dare vita a pezzi che raccontano una storia antica con un linguaggio attuale. La lavorazione manuale lascia volutamente imperfezioni e segni del gesto, conferendo a ogni vaso unicità e personalità. L’effetto della patina del tempo, che influisce sul colore e sulla finitura, aggiunge ulteriore fascino a questa collezione che si colloca a metà strada tra arte e design, tra memoria e innovazione.

Presente in Cascina

Newood Light

La sedia Newood Light, firmata da BrogliatoTraverso per Cappellini, è una rivisitazione contemporanea della classica sedia in legno curvato, leggera ed elegante nella sua essenzialità. È disponibile in diverse finiture sofisticate, tra cui frassino sbiancato, tinto nero, tinto rovere e tinto blu Shanghai, che valorizzano le venature naturali del legno, offrendo soluzioni versatili per ambienti sia residenziali che contract.

La seduta, proposta in due varianti, è in multistrato di faggio impiallacciato frassino nella stessa finitura della struttura, per un effetto tono su tono raffinato, oppure imbottita con rivestimento fisso disponibile in una curata selezione di tessuti e pelli della collezione Cappellini, permettendo così di personalizzare ulteriormente il prodotto in base allo stile e alle esigenze d’uso.

Newood Light si distingue per la sua costruzione leggera ma robusta, il profilo slanciato e la cura dei dettagli, che ne fanno un oggetto dal design intramontabile, capace di coniugare artigianalità e tecnologia con un’estetica sobria e senza tempo.

Presente in Cascina Via Lario

Kata Sedia Lounge

La Kata è una collezione di sedute progettata da Altherr Désile Park per Arper, lanciata nel 2024. Questa linea si distingue per l'uso innovativo del legno massello, disponibile in rovere o robinia certificati FSC, e per l'impiego di tessuti 3D knit ottenuti da poliestere riciclato post-consumo, realizzati per adattarsi perfettamente alla struttura della seduta, riducendo al minimo gli scarti di materiale.

La collezione comprende sia sedie che lounge chair, caratterizzate da un design minimale e una struttura leggera, che evocano la tradizione artigianale reinterpretata con soluzioni contemporanee e sostenibili. Le scocche in legno massello presentano una texture delicata e sono disponibili in diverse finiture, tra cui naturale, nero e ruggine. I rivestimenti in tessuto 3D knit sono disponibili in vari pattern e colori, alcuni dei quali adatti anche per uso outdoor. Inoltre, è possibile aggiungere cuscini opzionali per migliorare il comfort, personalizzabili con cuciture decorative in colori a contrasto o tono su tono.

Kata è progettata con un focus sull'economia circolare e la sostenibilità, utilizzando materiali riciclati e tecniche di produzione che riducono l'impatto ambientale. La collezione ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il People's Choice Award agli AZ Awards 2022 e l'inclusione nell'ADI Design Index 2022.

Presente in Cascina

Infinito

La lampada Infinito di Davide Groppi è un'installazione luminosa che trasforma l'illuminazione in un'esperienza spaziale. Concepita come un "concetto spaziale", Infinito è un nastro sottilissimo in acciaio inossidabile largo solo 18 mm, che taglia lo spazio producendo luce indiretta. Disponibile in lunghezze standard di 6, 12 e 18 metri, può essere adattata e orientata da parete a parete o da soffitto a pavimento, fino a 36 metri, offrendo una grande versatilità nell'installazione.

Questa lampada è un omaggio all'arte di Lucio Fontana e ai suoi concetti spaziali, integrandosi nell'ambiente con discrezione e forza grafica. Infinito smaterializza l'oggetto lampada, lasciando solo una traccia di luce, essenza e assenza. Infinito ha ricevuto riconoscimenti come l'Archiproducts Design Award 2017 e il People's Choice AZ Award 2017.

Presente in Cascina